I: Memorandum di Panama

A:
DIR. CIA M. RENOIT

DA:
N. WOLFF

DATA:
30 GENNAIO 2043

RE:
PANAMA – MEMORANDUM INFORMATIVO

L'alleanza della CIA con la nave Exodus dei Dis-pat ha già dato i suoi frutti. Il 15 dicembre, alle ore 23:30, l'Exodus ha intercettato una trasmissione da un agente che sostiene di avere una pista che conduce al terrorista Dis-pat noto come "Oz". 

I servizi segreti britannici hanno identificato l'uomo: si tratta di Charlie Crawford, ex agente dell'MI6 che ha condotto una duplice vita operando anche come trafficante d'armi per il mercato nero. La sua scomparsa risale al 3 giugno 2041, quando il sindacato criminale l'ha liberato dalla custodia dell'MI6. 

La Specialista Dis-pat Lis ha confermato il legame di Crawford con Black Ridge. È stato lui a condurre l'operazione. Ciò lo ha reso il nostro bersaglio principale.

Siamo risaliti dalla trasmissione fino a Panama. Nello specifico, fino alla STG Ceres, il mercantile oceanico arenato poi diventato snodo del mercato nero nel mezzo del lago Gatún, dove un tempo scorreva il Canale. 

"Oz" avrebbe pagato per la guerra che aveva scatenato a Doha. Siamo salpati alla volta di Panama.

Allego il profilo di Crawford, un riepilogo sul mercato nero e il rapporto post missione sull'operazione WILDCARD.

Firmato,

Wolff, Operazioni Speciali

Unità antiterroristica Dis-pat

II: Profilo di Crawford

CRAWFORD, CHARLIE

Cittadinanza: Regno Unito
Peso: 100 kg
Altezza: 186 cm
Colore degli occhi: marrone
Colore dei capelli: nero

Data di nascita: 1° agosto 2002 (40 anni)
Stato civile: celibe
Lingue: inglese
Servizio militare: MI6 (17 anni)

Nato a Londra nel 2002 da James e Sophie Crawford, Charlie Crawford è il più giovane di tre fratelli. I suoi genitori erano entrambi funzionari pubblici: la carriera di James, segretario generale nel più grande sindacato del Regno Unito, era in forte ascesa. 

Tutto è andato in pezzi nel 2012, quando James è morto a causa di un attacco cardiaco. Charlie e la sua famiglia si sono trasferiti nell'Inghilterra nord-orientale dallo zio di suo padre, Martin Crawford, magnate... e figura di spicco nel mondo criminale locale. Il prozio ha insegnato a Charlie tutto quello che sapeva di armi, furti di alto profilo e affari. Mentre si laureava in scienze politiche a Manchester con il massimo dei voti, Crawford rubava anche equipaggiamento agricolo per le imprese del prozio.

Nel 2024, è entrato a far parte dell'MI6. Non sorprende che abbia dimostrato fin da subito un talento naturale in missioni di infiltrazione e operazioni sotto copertura. Ha sfruttato la sua posizione per favorire gli affari esteri della sua famiglia.

Con il tempo, le ambizioni di Crawford non hanno fatto che crescere. Nel 2035, si è infiltrato nel mercato nero e ha manipolato un'operazione a proprio vantaggio. Ha consegnato all'MI6 alcuni affiliati di basso livello per proteggere il vero bersaglio, il Consiglio del mercato nero. In segno di apprezzamento, il Consiglio gli ha offerto la possibilità di unirsi all'organizzazione. È diventato uno dei suoi principali trafficanti di armi e ha creato la "Vault" del mercato nero, un'attività specializzata nella vendita di armi di epoche e conflitti passati, dalla Seconda Guerra Mondiale in poi. 

Alla fine, però, la sua doppia vita lo ha tradito. Nel giugno del 2041, l'MI6 l'ha attirato in trappola e l'ha arrestato. Durante il trasferimento alla struttura di detenzione, il convoglio è stato però attaccato dal mercato nero. Crawford è stato fatto sparire, ed è rimasto latitante per diciotto mesi... fino a Black Ridge.

Charlie Crawford, qui visibile in un deposito del mercato nero con dei potenziali acquirenti. Immagine acquisita dall'agente dell'MI6 sotto copertura.

III: Il mercato nero – Rapporto riassuntivo

NOTA INTRODUTTIVA

Ciò che abbiamo appreso del mercato nero deriva quasi esclusivamente da esperienze dirette. Nessuna documentazione cartacea. Nessuna ripresa. Nessuna fuga di notizie. L'organizzazione ha costruito una rete di clienti leali che garantiscono fedeltà e silenzio. Parlandone si rischia l'interruzione di ogni rapporto professionale... e la vita. 

FORMAZIONE

Il mercato nero è salito alla ribalta durante il crollo europeo degli anni 2030, ma è divenuto un impero internazionale durante il blackout del 2040. 

Come parte terza e neutrale e potendo sfruttare una rete di comunicazione non satellitare, è diventato l'organizzazione di riferimento per l'acquisto di tutti i beni e i servizi illeciti, inclusi armi, equipaggiamento militare, informazioni e soldati. 

È diretto dal Consiglio, formato da tre individui Dis-pat: 

1. Il Giaguaro, che controlla il traffico d'armi.
2. Il Passero, che sovrintende allo scambio di informazioni.
3. Il Drago, che supervisiona la vendita di eserciti e mercenari.

La loro vera identità è avvolta nel mistero. 

Nella guerra in corso, il nemico si serve di loro. E anche noi. È difficile accettarlo, ma sospettiamo che i nostri eserciti si siano affidati ai loro servizi di tanto in tanto. La disperazione è la nemesi della moralità. 

OBIETTIVO

Crediamo che l'obiettivo del mercato nero sia la vendetta. Il suo Consiglio di Dis-pat vuole vendetta contro le potenze mondiali, colpevoli, a detta sua, di averli sfruttati e abbandonati quando i loro paesi sono collassati. 

I suoi membri manipolano le informazioni per seminare il caos all'interno dei governi e scatenare guerre per procura tra nazioni disperate, supportando tutte le parti per esacerbare le tensioni e accumulando nel frattempo il massimo profitto possibile.

Dispongono anche di una milizia privata, i cosiddetti "Liquidatori", che di recente hanno partecipato all'assalto a Black Ridge. La loro vera forza militare è ignota. 

Speriamo che questo faccia comprendere il rischio che corrono gli Stati Uniti se il mercato nero sta effettivamente supportando "Oz".

IV: Rapporto post missione -
Operazione Wildcard

RIEPILOGO

Lo scopo dell'operazione WILDCARD della CIA era catturare Charlie Crawford. L'operazione avrebbe dovuto essere eseguita congiuntamente all'operazione DRYDOCK statunitense, la risposta all'assalto a Black Ridge sferrato dal mercato nero. 

Alle ore 14:00 del 25 gennaio, lo squadrone Exodus si è infiltrato nella Ceres in abiti civili, spacciandosi per acquirenti di armi. Per questa missione, lo squadrone Exodus era formato dagli Specialisti Dis-pat Angel, Falck, Mackay, Boris, Paik e Dozer, sotto il comando dell'ufficiale Noah Wolff delle Operazioni Speciali.

In alcune sequenze recuperate dalle telecamere a circuito chiuso della STG Ceres è riconoscibile l'obiettivo Charlie Crawford.

EVENTI

25 GEN

10:30:
La MFS-04 Exodus raggiunge la costa di Panama. In quelle acque internazionali, la Exodus è stata attaccata ben presto da diverse navi ostili. 

11:15:
Arriva un alleato inatteso: la Impávido, in precedenza della marina spagnola. Il nemico, sopraffatto quanto a potenza di fuoco, si disperde. Il capitano Dis-pat Blasco entra in contatto e avvisa del dispiegamento di forze nemiche nell'area. Pensavano che gli Stati Uniti stessero tentando di impadronirsi della regione, cosa che non potevano permettere.

12:35:
L'Exodus arriva a destinazione. Lo squadrone procede a piedi fino alla STG Ceres.

14:00:
Lo squadrone incontra la Broker del mercato nero nel salone da esposizione della Ceres. La copertura salta e scoppia uno scontro a fuoco con i Liquidatori del mercato nero. 

14:10:
Inizio dell'operazione Drydock. Le forze statunitensi convergono sul lago Gatún.

14:15:
Crawford interviene a supporto dello squadrone. I Liquidatori vengono neutralizzati, ma la Broker riesce a sottrarsi alla cattura. Lo scontro si espande per tutta la Ceres e Crawford riesce a procurare un hovercraft per la fuga.

16:00:
Lo squadrone torna alla Exodus con Crawford in custodia. La nave parte per acque più sicure.

NOTE DI WOLFF

All'arrivo di Crawford, ho visitato l'Exodus e condotto l'interrogatorio. Dato il suo coinvolgimento a Black Ridge, ha potuto confermare i nostri sospetti: "Oz" sta costruendo un'arma usando la tecnologia di Shearwater. 

Nutrendo sospetti in merito, Crawford ha criptato del software di tracciamento nei materiali Shearwater diretti a "Oz". Ovunque vadano quei materiali, possiamo trovarli... con l'aiuto di Crawford.

Anche se credo che Crawford stia dicendo la verità, faremmo meglio a dubitare delle sue intenzioni. Sulla Ceres era più un prigioniero che un ospite. Era disperato, ed era disposto a fuggire con ogni mezzo necessario. 

Detto questo, è la nostra pista migliore per trovare "Oz". Per ora gli è stato fornito un alloggio, ma lo teniamo d'occhio. Con molta attenzione. 

Se ci sta mentendo, mi occuperò personalmente di far gettare il suo corpo fuori bordo.

Wolff, Operazioni Speciali

Unità antiterroristica Dis-pat